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E2Port - Modello per la valutazione delle emissioni e dei consumi energetici da porti e navigazione

E2Port è un completo modello per valutare i consumi e gli impatti ambientali dell'attività navale in porto ed in navigazione. In particolare sono valutate:

• le emissioni di inquinanti dell'aria in porto;

• i consumi di combustibile e le emissioni di anidride carbonica in porto;

• le emissioni di inquinanti dell'aria in navigazione da porto a porto;

• i consumi di combustibile e le emissioni di anidride carbonica in navigazione da porto a porto;

• le emissioni di inquinanti dell'aria da movimentazione dei veicoli ausiliari;

• i consumi di combustibili e le emissioni di anidride carbonica da movimentazione dei veicoli ausiliari;

• le emissioni di inquinanti dell'aria da movimentazione dei veicoli in imbarco e sbarco dalle navi;

• i consumi di combustibili e le emissioni di anidride carbonica da movimentazione dei veicoli in imbarco e sbarco dalle navi;

• le emissioni in aria ed in acqua dalle altre attività portuali (movimentazione materiali pulvirulenti, movimentazione combustibili, riparazione navi).

Il modello ingloba il precedente modello AirShips dedicato alle emissioni di inquinanti dell'aria.

Relatiivamente alla movimentazione delle navi E2Port valuta i consumi energetici e le emissioni di inquinanti dell'aria (ossidi di zolfo, ossidi di azoto, composti organici volatili escluso metano, monossido di carbonio, particelle sospese con diametro inferiore a 10 micron e 2,5 micron, metalli pesanti) e di anidride carbonica prodotte dal movimento delle navi in porto ed in navigazione.

E2Port è stato originaramente sviluppato da TECHNE Consulting sulla base della metodologia sviluppata nell’ambito del progetto MEET e recentemente aggiornata in collaborazione con la Task Force on Emission Inventories and Projections della Convention on Long - Range Transboundary Air Pollution.

E2Port fornisce come risultato la stima dei consumi energetici e delle emissioni su un singolo porto o linea di navigazione o su un’area.

E2Port distingue l’attività marittima tra le seguenti fasi: (a) approccio e ormeggio nei porti; (b) stazionamento in porto; (c) partenza dal porto e (d) navigazione. In particolare la fase (a) inizia quando la nave inizia a decelerare e finisce quando ormeggia, mentre la fase (c) inizia quando la nave libera gli ormeggi e finisce quando ha raggiunto la velocità di crociera.

Il consumo di combustibile e le emissioni in banchina continuano dopo l'arrivo della nave in porto (in fase di stazionamento). Infatti deve essere prodotta energia per i servizi ausiliari (l'illuminazione, il riscaldamento od il condizionamento, le pompe, la refrigerazione, ecc.). Per soddisfare tale richiesta di energia, usualmente sono utilizzati uno o più motori principali, operanti a potenza, e conseguentemente consumi, ridotti. Tuttavia, alcune navi utilizzano motori diesel ausiliari per fornire energia ai servizi ausiliari. Dal punto di vista dei consumi e delle emissioni possono essere individuate due fasi di manovra (a e c), una fase di stazionamento (b) ed una fase di crociera (d).

Per la stima dei consumi e delle emissioni in maniera dettagliata è necessario inserire in E2Port il numero di giorni e ore spesi nelle differenti fasi di navigazione per ogni classe di nave equipaggiata con differenti motori e che utilizza differenti combustibili.