Data Manager

Data Manager di E2Gov contiene tutta l’informazione di supporto al governo dell'energia e dell’ambiente e permette di:

  • Definire tutte le classi di informazioni coinvolte nel sistema (unità geografiche, classificazioni economiche, suddivisioni geografiche, unità di misura, ecc.)
  • Definire i singoli oggetti di maggiore rilievo energetcio e ambientale (impianti, infrastrutture, postazioni di misura) e caratterizzarli con le relative informazioni
  • Definire la suddivisione statistica del territorio e caratterizzare con dati statistici le unità statistiche
  • Gestire i dati su base annuale o, in casi specifici, relativi a specifiche campagne di misura
  • Valutare i dati statistici su differenti scale spaziali tramite un opportuno modello statistico

L’informazione contenuta nel sistema viene strutturata dal punto di vista logico assegnandola alle seguenti classi di topologie:

  • Puntuale: tipicamente una struttura con caratteristiche puntiformi, un impianto o ad esso assimilabile (ad esempio un capannone industriale, un deposito di combustibili, una centralina di rilevamento del rumore, un depuratore, un'antenna di radiorelecomunicazioni, un impianto fotovoltaico), di interesse energetico o ambientale
  • Lineare, tipicamente un'infrastruttura di trasporto (sia essa una autostrada, un corpo idrico, una via d’acqua, una linea ferroviaria, un elettrodotto)
  • Areale, con le seguenti caratteristiche: tipicamente un'infrastruttura di trasporto (sia essa una porto, un aeroporto, una area ferroviaria, un interporto), un'area di stoccaggio (per esempio una discarica, un parco serbatoi, ecc.), un'area naturale (parco, zona umida, ecc.) spazialmente confinata
  • Statistica, con le seguenti caratteristiche: tipicamente un insieme di dati collegati con la struttura esprimibile tramite informazioni statistiche tempo-riferite (ad esempio popolazione, consumi comunali di materie prime o combustibili, veicoli circolanti, abitanti equivalenti, superficie agricola utilizzata, numero di morti per malattie respiratorie, numero di procedure VIA, numero di autorizzazioni alle emissioni in acqua o atmosfera, ecc.); le informazioni sono assegnabili ad una zona statistica, tipicamente il comune (la provincia, o la regione) o altre suddivisioni statistiche

L'informazione statistica è definita su più livelli gerarchici territoriali. Tipica da questo punto di vista è la struttura statistica amministrativa: sezione censimento, comune, provincia, regione, stato. Esistono tuttavia, e possono essere gestite dal sistema, anche strutture parallele finalizzate ad altre rappresentazioni del territorio quali, ad esempio, quella sanitaria (asl, regione, stato), oppure quella idrografica (bacino idrografico, regione, stato).

Il sistema permette la gestione dell'informazione statistica su tre livelli territoriali. L'informazione viene comunque valutata al livello più di dettaglio (ad esempio il livello comunale in una gerarchia comune, provincia, regione).

Qualora una informazione non sia nota al livello più di dettaglio (ad esempio comunale) ma solo a livello superiore (ad esempio provinciale o regionale) per la sua valutazione si fa ricorso alla metodologia delle cosiddette variabili proxy o "surrogati".

L'utilizzo dei surrogati è inteso a fornire una stima dell'informazione ad un certo livello di disaggregazione territoriale quando sia nota per unità territoriali più grandi. In questo caso si attribuisce all'informazione la stessa distribuzione territoriale di un'altra informazione (detto surrogato), noto a livello inferiore (ad esempio comunale), e che si valuta sia ben correlato ad essa.